Cittadini attivi e responsabili

Anche quest’anno l’Istituto “A. Oriani-L. Tandoi”, nell’ambito dell’Educazione Civica ha accolto l’invito dell’Unione Europea e di European Resuscitation Council (ERC), a promuovere, sviluppare e realizzare una campagna di sensibilizzazione per la rianimazione cardiopolomonare a cui in Italia è stato dato il nome di “VIVA!”.

Gli alunni dell’Istituto guidati dai docenti di Scienze motorie ad una approfondita conoscenza dell’arresto cardiaco e preparazione sull’uso del defibrillatore, hanno simulato la rianimazione cardiopolmonare. La professionalità del sig. Francesco Marinelli, infermiere presso l’ospedale di Andria e volontario di “Viva!”, associazione senza scopo di lucro, ha permesso ai ragazzi di prendere parte alla “Settimana Viva!”. Tutti gli alunni hanno manifestato vivo interesse, coscienti di quanto sia importante che i testimoni di un arresto cardiaco inizino la rianimazione cardiopolmonare prima dell’arrivo degli operatori del 118. Se si pensa che ogni giorno in Europa muoiono per arresto cardiaco improvviso un numero di persone pari ai passeggeri trasportati da due Jumbo Jet, si coglie l’assoluta necessità di far conoscere a più testimoni di un arresto cardiaco la rianimazione cardiopolmonare.

Noi docenti di Scienze motorie ci auguriamo che questa intensa opera di sensibilizzazione, che da anni il nostro istituto sostiene, renda i nostri alunni cittadini attivi e responsabili.

SETTIMANA VIVA 2023 DECIMO  ANNO

SETTIMANA VIVA 2023 DECIMO  ANNO

Una canzone di Vasco Rossi dice siamo ancora qua, e anche quest’anno ci siamo per parlare di arresto cardiaco e come poter intervenire per risolvere tale situazione. Questo è il decimo anno della campagna viva promossa da IRC (Italian Resuscitation Council) società scientifica riconosciuta dal ministero della salute che nel 2013 ha raccolto l’invito del governo italiano frutto di dati raccolti nell’Unione Europea dove 700.000 persone all’anno sono colpite da arresto cardiaco, in Italia il rapporto e di una persona ogni mille abitanti che va incontro a tale evento che colpisce sia soggetti cardiopatici ma anche soggetti sani (vedi il calciatore Eriksen colpito da arresto cardiaco durante i campionati europei di calcio), per cui IRC organizza una settimana nel mese di ottobre di eventi rivolti alla cittadinanza, in modo particolare alle scuole e parlare di come comportarsi se si è testimoni di un arresto cardiaco. Dal 16 al 22 ottobre il centro di formazione G.I.F.E.S.A. (Gruppo Italiano Formazione Emergenza Sanitaria Andria) della quale fanno parte quattro nostri concittadini si rivolgerà alle scuole elementari, medie e superiori di Ruvo, inoltre quest’anno saranno coinvolti in questa campagna di informazione il Liceo Classico “Oriani” e l’Istituto Professionale “Tandoi” di Corato per parlare di tale argomento, tali incontri avranno una parte teorica con delle diapositive e una parte pratica con manichini per poter eseguire da parte degli studenti tali manovre. A tale riguardo il 4 agosto del 2021 è stata approvata all’unanimità dal parlamento una legge che prevede la presenza di defibrillatori oltre che in luoghi pubblici anche sui mezzi di trasporto, conoscere tali argomenti è di fondamentale importanza perché tutti possiamo essere testimoni di tale drammatico evento e non essere in grado di intervenire per risolvere tale problema è certamente un aspetto non trascurabile per cui essere pronti ad agire e poter salvare una vita e qualcosa che ci riguarda tutti da vicino perché chi salva una vita salva il mondo.

MANI PER LA VITA

Le mani sono una parte del nostro corpo molto importante, infatti con le mani noi facciamo tante cose, ci laviamo, cuciniamo, svolgiamo le nostre attività lavorative, scriviamo ma soprattutto possiamo utilizzarle per fare qualcosa che può cambiare la vita di qualcuno che improvvisamente può trovarsi in una situazione che può diventare di vitale importanza, parliamo di una persona colta improvvisamente da arresto cardiaco. In Italia una persona ogni mille abitanti e colta improvvisamente da arresto cardiaco sia che si tratti di una persona sana, sia che si tratti di una persona cardiopatica. Finalmente quest’anno dopo l’assenza forzata dello scorso anno a causa della pandemia ritornano gli eventi della settimana viva, eventi organizzati dalla società scientifica IRC (Italian Resuscitation Council) che si occupa di informare la popolazione su quello che ognuno può fare se siamo testimoni di un evento di arresto cardiaco. Il giorno 26 settembre dalle ore 09.00 il centro di formazione G.I.F.E.S.A. (Gruppo Italiano Formazione Emergenza Sanitaria Andria) sarà in Piazza Dante dove con la presenza di istruttori certificati e  con dei manichini verranno mostrate le manovre che chiunque può mettere in atto in caso di arresto cardiaco e di ostruzione delle vie aeree negli adulti, bambini e lattanti.